Perchè e come una azienda deve comunicare!

Molti mi chiedono di cosa mi occupo professionalmente! Sul mio blog ho cercato di condensare il tutto effettuando una pubblicazione a puntate.


Prima puntata “Analisi dello Scenario”.

Un’azienda non esiste solo per il fatto di avere una sede, un titolare, un consiglio di amministrazione o un prodotto/servizio, esiste perché ha una missione all’interno di un mercato.
Quest’ultimo deve conoscerla e riconoscerla e deve avere tutte le informazioni che riguardano il prodotto/servizio offerto.
L’azienda deve dare fiducia al mercato ed instaurare con esso un rapporto di rispetto reciproco.
All’azienda spetta il compito di effettuare una “promessa”, quella di offrire un prodotto/servizio consono alle proprie potenzialità ed a quelle richieste dal consumatore; “promessa” veicolata tramite la giusta comunicazione. Il consumatore, grazie alle informazioni ricevute, si aspetta che l’azienda mantenga l’impegno preso. Qualora quest’ultima non dovesse mantenere la promessa (con un prodotto/servizio non nelle aspettative del potenziale cliente oppure con una comunicazione/informazione fuorviante) avrebbe un ritorno negativo in termini di fiducia ed immagine.
Il fatto di avere un prodotto/servizio che funziona non significa per l’impresa/imprenditore non doversi preoccupare oltre;deve preoccuparsi di capire:
1) quanto funziona il prodotto
2) se può funzionare di più all’interno del proprio mercato
3) per quanto tempo potrà funzionare.
Molti imprenditori si allarmano solo nel momento in cui il loro prodotto nel mercato comincia a decadere, non riescono a capire che purtroppo in questa fase si è già in notevole ritardo per correre ai ripari ed il potenziale risanamento di questa condizione comporterà una spesa superiore in termini sia economici che organizzativi. Il tutto potrebbe essere risolto con un minimo di ricerca effettuata periodicamente in modo tale da riuscire ad incrociare le variabili importanti del rapporto prodotto/mercato ed ottenere delle previsioni sull’andamento dello stesso, anticipando le mosse. La spesa in questo caso sarebbe minima con una proiezione positiva sull’andamento del ciclo di vita aziendale.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia pure un commento. Il confronto di pensiero aiuta a crescere.

Approfondisci anche