Seconda puntata: Comunicare è bene, interagire è meglio!
La Comunicazione
La comunicazione è costituita da AZIONI a cui corrispondono delle REAZIONI, la comunicazione, infatti, deriva dalla psicologia ed è una scienza. Ognuno di noi, solo perchè appartiene ad una società e interagisce con essa, comunica e non può fare a meno di farlo.
La comunicazione avviene in modo conscio ed inconscio. Nella comunicazione conscia ci sono due elementi portanti la RAZIONALITA' e il CONTENUTO, mentre nella comunicazione inconscia prevalgono l'IRRAZIONALITA' e la FORMA.
L'Azienda in rapporto con la comunicazione.
L'azienda e molto più di frequente "le menti" dell'azienda non capiscono e non conoscono i vantaggi reali del comunicare bene. Sempre più spesso, soprattutto nelle piccole e medie aziende si fa largo spazio "il fai da te" (oltrepassando il limite della presunzione), nonostante sarebbe bene affidarsi a professionisti qualificati che hanno il compito di mediare in termini di comunicazione il rapporto tra l'azienda ed il proprio mercato/clienti.
Il consulente di comunicazione
Il professionista o "consulente di comunicazione" funge da interprete: deve comprendere le esigenze dell'azienda e trasferirle con la massima cura e attenzione al potenziale consumatore. Tutti, anche per strada, non fanno altro che parlare di comunicazione e marketing, quasi nessuno, invece, parla di architettura e design esibendo un gergo tecnico (che nell'altro caso viene ostentato a voce alta). In questo modo il professionista viene defraudato della propria cultura professionale e intellettuale, conquistata grazie a duri anni di lavoro, e paragonato all'ultimo ragazzetto che ha deciso di cimentarsi con un compitino, dal titolo: Prova con parole tue a parlare dell'azienda che hai visitato oggi e convinci un ipotetico cliente ad acquistare un suo prodotto... A questo punto
al professionista viene tolta anche la SUA dignità!
La professionalità non è sempre funzione del portafoglio clienti, non esiste in comunicazione, così come in altri settori, una diretta proporzione di questo tipo, c'è infatti il buon venditore che vende 1.000 automobili e il buon venditore che ne vende soltanto 100. L'unica differenza è che nel secondo caso si parla di Cadillac SRX serie esclusiva.
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